Il regista calabrese tesse le lodi dell’uomo, del medico e del politico
“Uno degli ultimi”. Ma uno degli ultimi a gettare la spugna ed a lottare per i propri sogni. Arriva l’endorsment, e che endorsment per Gino Promenzio. A tessere le lodi dell’uomo, del medico e del politico è Mimmo Calopresti, regista amato dai più e che non necessita certamente di presentazioni.
“Le persone migliori sono quelle generose, quelle che vogliono stare con gli altri, quelli che non si dimenticano mai di nessuno, quelle che hanno voglia di mettere la propria energia disposizione di tutti” racconta il regista calabrese in lungo post. Che si dice certo di come tutta questa energia Promenzio vorrà impiegarla nell’agone politico della nascente città di Corigliano–Rossano e per il benessere comune. Nel post viene ricordata anche l’amicizia tra i due, nata a Cuba, ove il medico si trovava per un’esperienza professionale a fianco dei sofferenti.
Il finale del videomessaggio è tutto da gustare. Promenzio viene descritto ultimo insieme ad altri ultimi, come lo stesso Calopresti si autodefinisce, il quale ha recentemente girato in Calabria “Aspromonte, la terra degli ultimi”, ultimi a non arrendersi, a lottare per il propri diritti, gli ultimi sognatori “di una civiltà che sembra perduta ma che ha ancora tanto da dire”.