Esperti, genitori e pediatri a confronto nel dibattito promosso dal Kiwanis
CORIGLIANO ROSSANO (CS) – Vaccinare è, oltre che una indispensabile forma di prevenzione, un atto d’amore e di altruismo verso se stessi e gli altri. Le teorie non fondate su alcun dato scientifico, a supporto dell’assurda battaglia dei “no vax” hanno creato un forte senso di allarmismo e disorientamento nelle famiglie. Per questo è necessario informare i genitori, soprattutto i più giovani, dei rischi ai quali andrebbero incontro i propri figli qualora non vaccinati. Se malattie come la poliomielite e il vaiolo sono state debellate è solo grazie ai vaccini, che hanno scongiurato circa 4 milioni di casi di malattia e migliaia di morti in 115 anni in Italia, con le dieci principali vaccinazioni introdotte tra il 1900 e il 2015.
Questo è, in sintesi, l’importante messaggio emerso nel corso del convegno promosso dal Kiwanis Club di Corigliano-Rossano “Ippodamo da Mileto” che si è svolto Venerdì 28 Giugno 2019, nella Sala Rossa “Giovanni Sapia” di Palazzo San Bernardino, nel centro storico di Rossano. I lavori, moderati dalla Dottoressa Carmela Maradei, sono stati introdotti dal presidente del Club Kiwanis Corigliano-Rossano, Angelo Viteritti , il quale ha sottolineato l’importanza della promozione di questo tipo di eventi e il ruolo delle Associazioni come il Kiwanis che da sempre si impegna a servizio dei bambini di tutto il mondo.
A seguire, sono intervenuti: la dottoressa Vittoria Paletta, nella doppia veste di pediatra e presidente dell’associazione dei genitori “Jonio cosentino”; il presidente provinciale dell’Ordine dei medici di Cosenza, Eugenio Corcioni; e poi il professore Pierfrancesco Rocca, ordinario di Scienze Infermieristiche presso l’Università della Magna Graecia di Catanzaro; e Mario Marino, responsabile del settore Igiene pubblica della Regione Calabria.