«Non possiamo cedere a delle palesi distonie che creerebbero un divario preoccupante ed allarmante e un attacco frontale al principio di unità nazionale»
CORIGLIANO-ROSSANO – L’italia è una e diritti e doveri sarebbero uguali per tutti. La teoria almeno dovrebbe essere questa.
«L’italia è una – ha rimarcato la portavoce del M5s alla camera dei Deputati, Elisa Scutellà – e uguali sono diritti e doveri. Autonomia differenziata, bisogna sgomberare ogni incertezza, una volta per tutte, sulle posizioni del M5s. Se autonomia significa creare cittadini di serie A e di serie B noi questo non possiamo consentirlo, non può consentirlo lo Stato in qualità di garante dei diritti di tutti i cittadini. Sia chiaro che il nostro non è un NO ma è un SI, come da contratto di Governo, sebbene nel rispetto e nella tutela di tutte le regioni italiane. Il tema va trattato con la massima serietà e trasparenza e stiamo lavorando per ottenere un provvedimento che sia equilibrato e vantaggioso per tutte le regioni. Pertanto se ci sono meccanismi che possano comportare una disparità tra Nord e Sud è nostro dovere che tale prospettiva venga superata».
Il gap tra Nord e Sud deve essere superato, secondo la Scutellà, non certo incentivato.