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Veleni all’interno dell’amministrazione comunale di Crosia

Sindaco e maggioranza si difendono dagli attacchi dell’opposizione basati, a loro dire, “su menzogne e scarsa conoscenza”

 

CROSIA (CS)  – «Credevamo che il risultato elettorale e l’esito inappellabile delle urne avesse insegnato qualcosa a chi, da anni ormai, incentra la propria azione politica solo sulla polemica sterile e sulle menzogne; tralasciando, invece, la proposta e la conoscenza delle cose. Ignorando, ad esempio, – afferma il sindaco di Crosia Antonio Russo – che questa maggioranza di governo, già dal 2014 ha avviato un percorso di territorialità, facendo squadra ma anche proponendo sinergie tra i diversi comuni del comprensorio per la promozione e la valorizzazione della Valle del Trionto, piuttosto che per la rivendicazione di diritti. Lo abbiamo fatto con i piccoli comuni ma anche con la vicina Rossano e oggi, siamo già in prima linea insieme alla neonata realtà comunale di Corigliano-Rossano per pianificare ed esigere insieme i servizi che mancano ai nostri cittadini. Non siamo indietro, non siamo per nulla isolati ed i fatti stanno, ancora una volta, dalla nostra parte. Non c’è in atto alcuna politica isolazionista – prosegue la nota dell’Esecutivo – anzi, nell’ultimo quinquennio siamo ritornati a cucire quella rete di rapporti istituzionali che negli anni passati si erano interrotti. Abbiamo dialogato su fatti concreti e su problematiche importanti con tutte le realtà del comprensorio. E anche con Corigliano-Rossano in passato così come adesso manteniamo rapporti istituzionali ottimi e sempre nell’interesse dei cittadini».

 

 

«Vogliamo ricordare, ad esempio, – rammenta ancora l’Esecutivo – come nel corso dell’ultima assemblea della ATO sui rifiuti della Provincia di Cosenza, riunitasi nell’autunno scorso, il sindaco Russo si fosse fatto promotore di una proposta per consentire che l’ambito territoriale provinciale avesse una presidenza qui nello Jonio da affidare proprio alla guida di Corigliano-Rossano. Purtroppo, l’allora reggenza commissariale del nuovo comunale volle tenersi fuori dagli equilibri politico-amministrativi e non se ne fece nulla. Ma questi sono fatti che rimangono agli atti. A differenze delle polemiche sterili che oggi vengono innescate da un’opposizione purtroppo inconcludente e priva di proposte utili. Così come, vogliamo ricordare, che a testimonianza della consolidata sinergia tra Crosia e Corigliano-Rossano, c’è stato già un incontro formale tra le due Amministrazioni comunali per pianificare la stagione estiva. Di cosa parla la minoranza? Ancora una volta del nulla. Certo – precisa – non abbiamo partecipato all’incontro interlocutorio convocato sabato scorso dal neo sindaco della nuova città, Flavio Stasi, a causa di impegni impellenti che, seppur in un giorno prefestivo, hanno visto tutta la squadra di governo impegnata nella risoluzione di diverse criticità che si erano palesate sul territorio comunale. Non mancherà sicuramente di essere presenti e soprattutto propositivi ai prossimi tavoli istituzionali che saranno convocati in futuro. E sui quali porteremo le diverse questioni del comprensorio ionico: dalla sanità, alla mobilità per finire alla programmazione urbanistica e socio-culturale. Vorremmo, però, che in prospettiva di questi momenti, le opposizioni – sempre pronte alla critica distruttiva – si facessero promotrici di istanze concrete sulle quali confrontarsi e dialogare».